domenica
21

Durante

testo e regia Pascal Rambert
traduzione Chiara Elefante
scene Pascal Rambert e Anaïs Romand
con (in ordine alfabetico) Anna Bonaiuto, Anna Della Rosa, Marco Foschi, Leda Kreider, Sandro Lombardi

Durante prosegue l’esplorazione del flusso di emozioni e passioni che attraversa una compagnia di attori; questa volta li seguiamo nel momento in cui va in scena lo spettacolo al quale stanno lavorando insieme, incentrato sulla Battaglia di San Romano di Paolo Uccello.
«È la prima volta – spiega Rambert – che lavoro a un progetto organizzato su più stagioni ed è stata per me una gradevolissima sorpresa. Mi piace l’idea di tornare a lavorare con lo stesso gruppo di attori, perché insieme costituiscono una configurazione estremamente viva di cinque personalità, con cui sento di poter dar luogo a sempre nuove combinazioni di relazioni. Io scrivo sempre e soltanto per gli attori e le attrici: sono loro a ispirare il mio lavoro. Quel che mi appassiona è il talento che alcuni interpreti possiedono nel saper andare oltre, lasciando affiorare, di un testo, situazioni, sentimenti, possibilità che io non avevo neppure lontanamente immaginato: è il fascino del lavoro che si svolge in palcoscenico e che cerchiamo di raccontare al pubblico. È possibile che Durante veda affacciarsi sulla scena anche attori di una generazione più giovane, che porta sempre con sé un altro modo di guardare alla vita: avere età differenti che si incrociano sul palco è fondamentale per una riflessione più completa. E ci sarà anche un riferimento ad Arlecchino, uno dei tanti “fantasmi” che abitano lo spazio del Teatro Grassi, un personaggio, una maschera in cui mi sono imbattuto spesso, quando ho iniziato a fare teatro, prima attraverso Marivaux, poi incontrando Strehler e il suo spettacolo. Forse un personaggio “morirà”, ma come autore posso sempre riportarlo in scena nella terza parte del trittico, in Dopo!».